Questo è il racconto di un breve viaggio in Alsazia, improvvisato con mio marito Lorenzo, mio papà e mia sorella.
Mio papà conosce molto bene la zona perchè ci ha fatto avanti e indietro per lavoro per due anni. la sua conoscenza è molto vasta soprattutto per quanto riguarda i piatti tipici, le birre, i ristoranti e le brasserie ... ma non faceva il critico enogastronomico!
Infatti ho chieso a lui tutti i nomi dei posti un cui siamo stati a cena...
Partiamo di mattina in direzione Colmar, in 4 in auto. Essendo un sabato di agosto troviamo molto traffico, specialmente per attraversare il traforo del S. Gottardo.
Sosta area pic-nic in Svizzera e a metà pomeriggio arriviamo a Villè, il paesino Alsaziano dove soggiornava mio papà quando andava in Alsazia per lavoro. Le prossime 3 notti le passeremo qui, nella piccola Chambre d'Hotes della signora Meyer. la camera di mio papà e mia sorella era bella grande e con il bagno, quella mia e di Lorenzo sembrava quella della casa delle bambole, non aveva la doccia, ma era comunque carina, pulita e confortevole.
Villè rimane più spostato rispetto alla strada del vino e rispetto ai paesini più pittoreschi offre meno spunti, infatti dopo una breve passeggiata ci dirigiamo a Colmar, che è bellissima! A Colmar, ma anche in altri paesi alsaziani, sembra di entrare in un libro di fiabe. Mio papà doveva assolutamente portarci a mangiare la "Braserade" al ristorante "La Taverne"... però non si ricordava dove fosse!!!
Dopo aver girovagato senza riferimenti finalmente troviamo la Taverne!
La braserade comunque è un bracere che ti portano sul tavolo, con alcuni tagli di carne, che i commensali si cucinano a piacere. Una specie di buirguignonne ma alla brace.
Colmar è bellissima, il centro storico è pieno di viette e piazze con le tipiche case a graticcio colorate e in estate si trovano anche bancarelle e cantine aperte per degustare vino e prodotti tipici.
Ho chiesto a mio papà se si ricordava i nomi dei posti un cui abbiamo cenato e mi ha risposto così:
Ciao Greta, in allegato alcuni address. Tra questi la “chambre d’hotes” di Madame Meyer a Villè. Poi ci sono i riferimenti ad alcuni ristoranti: “A La Couronne” è quello degli effluvi a base di formaggi che tanto sono dis…piaciuti a Lorenzo. “La Halle aux Bles” di Oberna.i “La Taverne” è a Colmar dove si mangia una splendida “Braserade” oltre alle buonissime “Tart Flambée”. Comunque in qualunque luogo si vada si mangia bene e si beve dell’ottima birra oltre ai loro vini che non son per niente male. Noi abbiamo visitato il castello di Koenigsbourg, lo Ecomusée, la Bibliotheque Humaniste a Selestat. Siamo stati anche al parco delle cicogne. Ti posso dire che ci tornerei volentieri a fare un giro da quelle parti…….Parallelamente
alla autostrada c’è la “route des vins” che attraversa tutti i paesi e,
se ricordi, è tutto un viaggiare tra vigneti e paesi fioriti. Di “chambre d’hotes” ce ne sono parecchie e si trovano su internet senza
problemi. Da Madame Meyer, tutto sommato, era gradevole.
Greta Lorenzetto
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di Anonimo