Giungiamo a Glasgow con molti dubbi e timori, e nella mente le immagini del film Trainspotting.
Il primo impatto è esattamente come ce lo siamo aspettati: una metropoli caotica, disperata (non a caso è la capitale europea dei suicidi) ed alcolica (la domenica mattina le strade, seppur pulite e deserte, puzzano ancora dei fiumi di alcol versati la sera precedente).
I giorni successivi l'impatto migliora e in effetti la cattedrale merita davvero di essere visitata.
Una menzione va al museo della scienza e della tecnica che (almeno all'epoca del viaggio) rappresentava una punta di eccellenza, con tecnologie interattive come mai ne avevamo viste prima.
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by Anonymous